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Le criptovalute sono un asset finanziario volatile e complesso, che può essere difficile da comprendere per gli investitori alle prime armi. Nemmeno le modalità di acquisto e detenzione (se si considerano anche gli obblighi fiscali) possono essere così agevoli.

Se sei interessato a investire in criptovalute, ma l’acquisto diretto ti sembra troppo complicato, puoi optare per l’investimento indiretto attraverso strumenti finanziari quotati nei mercati.

Con questa modalità di investimento, e cioè senza acquisto diretto, non detieni effettivamente le criptovalute, ma acquisti uno strumento che ne replica l’andamento.

Quali sono le modalità utilizzabili?

A oggi il mercato non offre molte opzioni di scelta. Sono infatti solo tre le alternative tra cui muoversi:

  1. Se si desidera uno strumento che replichi l’andamento di una singola criptovaluta o di un paniere di criptovalute gli strumenti ideali sono gli ETN (Exchange-Traded Note).
  2. Si può valutare anche di investire in criptovalute per via indiretta, attraverso le azioni delle maggiori aziende al mondo che investono e acquistano costantemente grandi quantità di criptovalute, presumendo che il valore di queste azioni sia fortemente condizionato dall’andamento delle criptovalute stesse, o tramite ETF che ne replichino l’andamento.
  3. L’ultima opzione è l’acquisto di quote di fondi comuni, in cui vi è una gestione attiva delle attività di investimento in criptovalute.

Approfondiamole insieme e scopriamo i vantaggi e i contri di ognuna.

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Investire in criptovalute senza acquisto diretto: le tre alternative

ETN

Gli ETN (Exchange-Traded Note) sono dei titoli di debito emessi da una società veicolo che replicano la performance di un indice di riferimento. In questo caso, l’indice di riferimento può essere composto da una o più criptovalute, acquistate e detenute dalla società stessa.

Gli ETN sono regolarmente quotati e scambiati in borsa. Il valore dell’ETN è legato al valore del portafoglio sottostante. Se il valore del portafoglio sottostante aumenta, il valore dell’ETN aumenta. Se il valore del portafoglio sottostante diminuisce, il valore dell’ETN diminuisce.

Quali sono i rischi dell’investimento in criptovalute attraverso un ETN?

  • Rischio di mercato. Il rischio di mercato è il rischio che il valore dell’ETN diminuisca a causa della volatilità del mercato delle criptovalute. Il mercato delle criptovalute è noto per la sua volatilità, il che significa che i prezzi delle criptovalute possono fluttuare notevolmente in tempi brevi. Questo può portare a una perdita di valore dello strumento.
  • Rischio di controparte. Il rischio di controparte è il rischio che l’emittente dell’ETN fallisca. Se l’emittente dell’ETN fallisce, gli investitori potrebbero perdere i loro soldi.

Quali sono i vantaggi dell’investimento in criptovalute attraverso un ETN?

  • Sono accessibili e facili da acquistare e vendere.
  • Sono liquidi, il che significa che è più facile venderli in caso di necessità.
  • Sono regolamentati, il che offre agli investitori una maggiore protezione.

Azioni di aziende che operano nel mondo cripto e blockchain

Andiamo avanti con la seconda opzione per investire in criptovalute senza acquisto diretto. La seconda alternativa consiste nell’acquistare azioni di grandi aziende quotate operanti nell’ambito blockchain e criptovalute. È un modo indiretto di approcciarsi al settore, ma un modo con rischi ancora maggiori che acquistare direttamente le criptovalute stesse.

Lo si può fare con la selezione e acquisto diretto delle aziende, se si conoscono e si è in grado di valutarle o attraverso un ETF, che replica l’andamento di un gruppo di titoli del settore, fornendo la possibilità di diversificare il rischio tra più aziende, attraverso l’investimento in un solo strumento quotato.

Pro e contro

Con questa modalità, tuttavia, ci si espone anche al potenziale rischio di fallimento di queste aziende oltre al rischio oscillazione delle criptovalute stesse; non avendo comunque la certezza che l’andamento delle loro azioni sia rappresentativo appieno dell’andamento del valore delle criptovalute con cui operano.

vantaggi invece, nel detenere un’azione in portafogli (indipendentemente da qualsiasi settore appartenga), sono l’assenza di costi di gestione, presenti invece in ETF, ETN, ETC e fondi comuni e la possibilità di compensare gli eventuali guadagni con minusvalenze pregresse.

Il fondo comune con gestione attiva in criptovalute

A oggi nel panorama italiano non vi sono molti fondi comuni che possono proporre la gestione attiva di criptovalute. Da pochi mesi è disponibile sui mercati un fondo comune di investimento con un gestore che, in parte con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e in parte attraverso l’analisi dei propri esperti, mette in atto delle strategie di investimento.

Pro e contro

vantaggi di questa opzione sono di potersi esporre al mondo delle criptovalute, beneficiando della segregazione degli asset e di una gestione attiva orientata a ridurre la forte volatilità di questo settore. 

A compensazione dei vantaggi su indicati, va considerato che questa opzione ha costi superiori rispetto a molti ETN, che non hanno una gestione attiva, ma sono veri e propri cloni dei sottostanti che rappresentano.

Quali sono gli aspetti fiscali negli investimenti in strumenti finanziari con oggetto criptovalute?

I guadagni derivanti da questi strumenti vengono tassati come plusvalenze all’aliquota attuale del 26%.

Secondo la normativa fiscale attualmente in vigore, inoltre, i guadagni derivanti da ETN e da azioni, sono considerati redditi diversi e come tali sono compensabili con minusvalenze pregresse presenti nel proprio zainetto fiscale. I guadagni derivanti dal fondo comune invece sono considerati redditi di capitale e come tali non sono compensabili con minusvalenze pregresse.

È in definizione una riforma fiscale che potrebbe cambiare l’imposizione fiscale attuale, ma ad oggi non vi è ancora nulla di definito e certo.

Criptovalute senza acquisto diretto, in breve

Investire in criptovalute attraverso strumenti finanziari è una valida alternativa all’acquisto diretto. Gli strumenti finanziari possono rendere più semplice l’accesso al mercato delle criptovalute, offrendo agli investitori maggiore diversificazione e liquidità. 

Il piano di investimenti di ognuno di noi, comunque, dovrebbe sempre tenere conto dei propri bisogni e obiettivi, nonché del grado di rischio che si è disposti a tollerare.

In questa ottica, se si è interessati a detenere anche degli strumenti operanti nel mondo cripto, è importante inserirli in portafoglio nella giusta proporzione diversificando anche in altri asset.

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